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Water and watermills, past and present |
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Il progettoStiamo lavorando su questo
progetto da due anni ed è stato diviso in tre fasi
·
1° fase –
Studio del bacino ideologico locale, analisi dell’acqua potabile ed
inchiesta sull’uso che ne facciamo
Gli
obiettivi di questa fase sono quelli di mostrare come e perché sia
difficile ottenere acqua pura, di indicare la varietà di fonti di acqua
potabile e come la purezza dipenda da condizioni locali; di incoraggiare
una consapevolezza critica sulla qualità dell’acqua.
Gli
studenti hanno distribuito questionari ad un campione di popolazione,
raccolto ed interpretato i risultati; calcolato le quantità, fatto rilievi
sull’acqua di canali e fiumi, misurato il PH e paragonato i risultati con
quelli degli altri paesi. I risultati finali verranno pubblicati su un
volantino che sarà distribuito alla comunità allo scopo di informate la
popolazione sulla situazione del bacino idrologico della zona -rammentiamo
che noi siamo attraversati dal fiume Olona, un tempo uno dei più inquinati
sui problemi legati all’acqua e siamo parte del canale Villoresi – e
sensibilizzare sui problemi legati ad esso. Durante questa fase abbiamo
collaborato con “l’Arpa”, associazione locale per
l’acqua.
· 2° fase –
I vecchi mulini ad acqua: una testimonianza delle nostre
tradizioni
Gli
studenti hanno visitatoo i mulini ad acqua esistenti nelle nostra zona
(Parabiago e San Vittore Olona) e raccolto materiale storico, faranno
fotografie, hannostudiato la loro struttura, i macchinari e il loro
funzionamento. Hanno raccolto racconti circa i mulini e le persone che vi
lavoravano. hanno anche la possibilità di usare la loro immaginazione e
creare brevi racconti. Infine hanno filmato testimonianze di coloro che
hanno ricordi legati ai mulini.
Alla fine
di questa fase essi hanno prodotto un opuscolo sui mulini con la storia,
le caratteristiche, le tradizioni, le storie, le fotografie e gireranno il
video con tutte le testimonianze raccolte. E’ stata organizzata una visita
guidata ai mulini durante la quale sono state distribuite le brochure e
proiettate le testimonianze all’interno dei mulini unitamente ad una
esposizione di fotografie storiche.
·
3° fase –
I mulini moderni: un innovazione tecnologica per lo sfruttamento
dell’acqua
Nella
parte finale del progetto gli studenti hanno studiato la possibilità di
sfruttare in modo moderno e tecnologico il mulino per la produzione di
energia pulita. La ricerca è stata attuata su internet e i risultati
raggiunti da ciascuna scuola verranno paragonati e messi a
confronto.
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Gli obiettivi
Per quanto riguarda gli
studenti ed i docenti i principali obiettivi saranno i seguenti:
·
stabilire un’amicizia
interculturale tra le scuole partecipanti;
·
far vivere agli studenti
esperienze di contatto in un contesto europeo;
·
coinvolgerli in gruppi di
lavoro che scambiano informazioni regolarmente;
·
farli cooperare in un
contesto multiraziale e
multiculturale favorendo il loro sviluppo personale;
·
far loro sviluppare la
dimensione europea attraverso la cooperazione;
·
far loro utilizzare gli
strumenti multimediali quali internet, e-mail, programmi ipertestuali per
comunicare e creare prodotti, la videocamera, la macchina fotografica
digitale;
·
permettere a docenti e
studenti di conoscere sistemi scolatici diversi e scambiare idee ed
opinioni.
Gli obiettivi
specifici
saranno
·
rendere non solo gli
studenti ma anche i membri delle scuole e delle comunità consapevoli dei
benefici dell’importanza dell’acqua come una risorsa naturale che va
rispettata;
·
far conoscere agli
studenti il bacino idrologico circostante attraverso l’osservazione
diretta di canali, fiumi così come le caratteristiche delle acque facendo
analisi;
·
far loro raccogliere
materiale, prendere nota, registrare e rielaborare informazioni
concernenti l’uso e l’abuso dell’acqua;
· far esplorare
direttamente un ambiente naturale sviluppando il gusto e la curiosità di
conoscerlo meglio, imparando così a rispettarlo;
·
far scoprire lo “spirito
dei mulini ad acqua”, ascoltando le storie e i personaggi che li vivono da
sempre;
· far loro considerare i
mulini ad acqua come una fonte alternativa di energia pulita e rinnovabile
e amica dal punto di vista ambientale
·
riconoscere le
caratteristiche distintive di ciascun ambiente sia raccogliendo materiale
direttamente sul posto sia con strumenti tradizionali sia
multimediali, rielaborando
poi le informazioni
raccolte.
·
migliorare la
consapevolezza delle capacità operative, sviluppare la leadership così
come l’abilità di essere parte di una squadra;
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